Valutazione delle perdite
di energia
La
termografia permette l’individuazione di anomalie
nell'emissione dell'energia e quindi, a parità di emissività
di anomalie termiche da parte
dei corpi presi in esame.
La Termografia riveste un ruolo essenziale nelle indagini
non distruttive che sono disciplinate dalle norme
UNI EN 473.
L'indagine termografica trova oggi applicazione in numerosi
settori: industriale chimico, artistico, aeronautico,
automobilistico, ambientale, risparmio energetico,
ristrutturazioni edili, ispezioni edili, ricerca guasti e
perdite.
Il principio si basa sulla misura delle anomalie di
distribuzione delle temperature superficiali dell'oggetto in
esame, quando viene sollecitato termicamente.
Proponiamo la Certificazione
energetica degli edifici, diagnosi con analisi termografica
e progetti di riqualificazione energetica. Consulenze e
progettazione di edifici sostenibili, sia a livello di
involucro che di impianto, mediante utilizzo di fonti
energetiche rinnovabili.
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Facciate
Schuco
Il programma completo
dei sistemi Schüco consente, grazie alla versatilità del
sistema, di realizzare facciate in alluminio frutto delle
concezioni architettoniche più varie. Sebbene le opzioni
realizzabili con gli elementi standard dei vari sistemi
lascino ampio spazio creativo ad architetti e progettisti, le
soluzioni speciali, sempre basate
su sistemi testati, sono naturalmente possibili.
Le facciate in alluminio risultano convincenti anche grazie
alla disponibilità di
innumerevoli varianti cromatiche e di design.
I vantaggi
in breve:
- Sistemi completi per facciate con le
più svariate soluzioni architettoniche.
- Tutti i tipi di facciata, incluse
anche le facciate doppie.
- Apribili ad inserimento con
qualsiasi tipo di apertura disponibile.
- Sistemi frangisole fissi e mobili.
- Innovativa tecnica di gestione delle
facciate.
- Possibilità di creare strutture per
facciate conformi a tutte le classi di resistenza.
- Ampia gamma di soluzioni
architettoniche grazie ad un ricco programma di copertine
esterne in alluminio.
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Intervenire sull’esistente
: restyling di edifici con integrazione di sistemi fotovoltaici
La realizzazione di un impianto fotovoltaico può divenire
l’occasione per una riprogettazione dell’immagine architettonica
di edifici esistenti particolarmente di quelli a destinazione
commerciale e industriale. A tale proposito è impressionante
vedere le possibilità applicative delle varie tecnologie
fotovoltaiche che utilizzano diverse tipologie di silicio
(cristallino, policristallino, amorfo) .
Le zone industriali più vecchie mostrano oggi numerosi edifici in
stato di degrado sia per l’invecchiamento proprio dei componenti
edilizi (tinteggiatura, infissi, ecc) sia per la giustapposizione
di elementi e manufatti non coordinati fra loro magari applicati
in epoche successive secondo specifiche esigenze funzionali non
organizzate in un disegno complessivo (tendaggi esterni, impianti
di climatizzazione, ampliamenti volumetrici, insegne, corpi
illuminanti, ecc).
Quasi sempre si denota una totale inadeguatezza dell’immagine
complessiva del fabbricato rispetto ai valori, oggi vincenti a
livello di marketing, di modernità, di tecnologia e di attenzione
verso l’ambiente.
L’introduzione dei
sistemi fotovoltaici consente di ottenere contemporaneamente:
- Riqualificazione architettonica dell’immagine dell’edificio
- Produzione di energia elettrica pulita
- Utilizzo di incentivi/contributi pubblici
A quest’ultimo proposito va detto che la legge favorisce con
maggiori incentivi chi realizza impianti integrati.
Gli interventi di restyling devono essere di volta in volta
studiati e personalizzati per le esigenze del cliente al fine di
ottimizzare i tre parametri suddetti tenendo in considerazione
l’aspetto economico.
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La legge premia con maggiori
incentivi chi installa impianti fotovoltaici con integrazione
architettonica.
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Quali sono i vantaggi
dell’integrazione architettonica di un impianto fotovoltaico?
Se l’impianto è parte integrante
dell’edificio, i costi della sua struttura di supporto e del
terreno su cui insiste sono già coperti. Nel caso di tipologie di
integrazione legate anche a soluzioni biocliimatiche, come i
sistemi di ombreggiamento e le facciate ventilate, un componente
costruttivo FV può anche incidere direttamente sulla riduzione
dei costi di gestione termica dell’edificio, ad esempio sul
raffrescamento artificiale.
INTEGRAZIONE DEI SISTEMI
FOTOVOLTAICI IN ARCHITETTURA
È
possibile individuare tre tipologie di applicazioni principali:
1.coperture
(piana
ed inclinata). Consiste nel realizzare una parziale o totale
copertura di un edificio. E’ una soluzione economicamente
conveniente sia per la semplicità di realizzazione dell’impianto
sia per le buone capacità di captazione della radiazione solare.
2.facciate
(continue verticali, continue
inclinate, risega orizzontale). Dal punto di vista tecnico ed
economico la facciata fotovoltaica è la componente architettonica
più adatta ad ospitare moduli FV in maniera completamente
integrata e con notevoli valenze estetiche. Oltre a produrre
energia elettrica, la facciata FV svolge anche una funzione di
rivestimento dell’edificio, garantendo protezione dagli agenti
atmosferici e provvedendo all’isolamento termico ed acustico
dello stesso. Le facciate FV inclinate presentano, rispetto a
quelle verticali, una maggiore produttività energetica dovuta,
appunto, all’inclinazione dei moduli.
3.frangisole.
Frangisole o schermi solari per
l'ombreggiamento delle finestre a sostituzione dei componenti
tradizionali. Il sistema frangisole produce numerosi vantaggi,
oltre produrre l'energia elettrica: ottimizzazione
dell'illuminazione; protezione dell'edificio nella stagione
estiva; illuminazione diurna diffusa.
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Termocamera IR
Indagine per Perdite
Fotovoltaico
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